Finalmente Dodò, Zeman lo abbraccia

11/10/2012 10:00

 
COLPI - In Brasile, fin da quando aveva 16 anni, Dodò è stato più volte accostato a Roberto Carlos. Un esterno vero, con corsa e tecnica da brasiliano vero. Le stesse doti con cui, tra ritiri estivi e Trigoria, ha stupito tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di vederlo all’opera, seppure per poco. Chiaro che ancora oggi, al termine degli allenamenti, Dodò deve sottoporsi a sedute di scarico e fisioterapia. Ma è tutto lavoro programmato, perché il ventenne è ormai pronto a fare il suo esordio in maglia giallorossa. A questo punto dovrà soltanto raggiungere una discreta condizione, avvicinarsi quanto più possibile al resto della squadra per quanto riguarda il livello atletico. Ma anche ieri, sul campo C del , ha mostrato i colpi di cui è capace: il piede sinistro è fatato davvero, la corsa è naturale e competitiva, lo stile è quello sudamericano fatto di finte e tocchi geniali.
 
VOGLIA - Dodò ha faticato a entrare nei ritmi di lavoro imposti da Zeman e il suo staff. Nel frattempo anche lo staff medico giallorosso lo ha costantemente monitorato, fermandolo immediatamente quando il ginocchio operato un anno fa tornava a fare i capricci. Ora però il brasiliano sembra animato da una nuova forza, è segnalato di nuovo sereno dopo un periodo non facile(...)
 
IMPEGNI - Le prossime due partite della Roma saranno due posticipi domenicali: il 21 a Genova contro i rossoblù, una settimana più tardi all’Olimpico contro l’Udinese. Se Dodò continuerà sulla strada imboccata da tre allenamenti a questa parte potrà essere la sorpresa di una delle due partite. Dipenderà dalle sue condizioni atletiche e dalle scelte di Zeman. Ma la cosa più importante è fatta: Dodò è a disposizione e sarà il nuovo rinforzo della difesa giallorossa.