24/10/2012 09:21
Da un tecnico all'altro. L'ex bomber del Napoli si è soffermato sulla squalifica di Conte: «La sua assenza si è sentita soprattutto negli spogliatoi, tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo. Conte, anche quando vinciamo, trova il modo per ribaltarci, urla, si agita, sa motivarci. Carrera, che lo ha sostituito, è più vicino ai calciatori, più pacato». Poi un pensiero di stima per Balotelli. «Critico tutti i miei colleghi che hanno giudicato negativamente Mario - ha continuato Quagliarella - Io lo difendo. Ci vuole rispetto tra colleghi e soprattutto deve parlare il campo. Basta polemiche».
La nazionale è sempre nella sua testa: «Non sento al telefono mister Prandelli dai tempi dell'infortunio e mi spiace - ha concluso l'attaccante stabiese - Ma aspetterò il mio turno. So che lui non parla al telefono con tutti».
Capitolo mercato. Già a gennaio, Quagliarella potrebbe lasciare la Juventus. Conte lo ha utilizzato poco: 7 presenze in tutto, per lo più spezzoni di partite, accumulando 264 minuti e soprattutto 3 gol. Un bottino di tutto rispetto, ma non sufficiente per guadagnarsi una maglia da titolare con continuità. Marotta e Paratici aspettano un'offerta e continuano a monitorare il mercato. (...)