Roma, niente più sconti: ora chi sbaglia paga. Zeman rispolvera i gradoni

03/10/2012 11:13

Insomma: ora nessuno avrà seconde chance. Né i veterani (vedi o Burdisso), né quelli che ha etichettato come «sopravvalutati» (Lamela o Tachtsidis). I due dirigenti hanno anche invitato i giocatori a evitare certe dichiarazioni e hanno smentito con forza (Baldini lo farà oggi in conferenza stampa alle 14,30) la presunta disgregazione del management anche se nelle ultime ore è ricominciato a circolare il nome di Montali come possibile sostituto del nel caso dovesse davvero andare al Tottenham. Anche Zeman ha preso la parola per assicurare che lui non mollerà di un centimetro. La squadra ha ascoltato in silenzio assoluto i rimproveri della dirigenza, che domani riabbraccerà a 10 mesi di distanza il presidente Pallotta a Roma più per la questione stadio che per risolvere gli evidenti problemi gestionali del club.

Tanto per far capire che l’antifona non cambierà dopo la sfuriata Zeman ha sottoposto la squadra a una seduta di quasi 2 ore con tanto di addominali, corsa e i temutissimi gradoni. Nel corso della giornata, infine, si è visto anche l’ormai ex-ds del Palermo Perinetti, ma da Trigoria assicurano che la sua era solo una visita di cortesia ad alcuni suoi ex-giocatori.