Tifosi, la maggioranza è dalla parte di Zeman

09/10/2012 11:05

Tra di loro c’è anche una bandieraa come Giuseppe Giannini: «Credo che Zeman si sia comportato così per suscitare una reazione da parte di . Se non lo ha fatto giocare è perché non lo ha visto pronto. Daniele non è stupido, sa che deve mettersi sotto per riprendersi il posto. L’allenatore ha voluto dare un messaggio forte al gruppo: gli altri calciatori, in questo modo, hanno capito che tutti possono rimanere fuori». A rappresentare l’altra fazione del tifo giallorosso c’è Carlo Mazzone: «Penso che debba essere uno degli intoccabili di questa squadra. Secondo me non andrebbe mai messo in discussione, ma non voglio criticare Zeman che probabilmente voleva dargli una scossa. Lo facevo anche io con alcuni giocatori. Daniele è un calciatore importante non solo sul piano tecnico, ma anche per la sua immagine e la sua romanità. Non sta passando un buon momento di forma ma bisogna aiutarlo. La società deve andare dal tecnico e farglielo capire».

Da una polemica all’altra. L’ex presidente Rosella Sensi è intervenuta a Radio 2, rispondendo al d.g. Franco Baldini che aveva parlato di ambiente destabilizzato dalle tante voci intorno alla Roma: «Non so se ci sia qualcuno che vuole destabilizzare la Roma, ma quando i risultati non arrivano è tutto più difficile. Roma è una à passionale, quando ero presidente venivo giudicata molto, e spesso a sproposito».