04/10/2012 09:45
Zeman ha dedicato il pomeriggio alla tattica, cioè la seconda delle due sedute di ieri. Ed è ripartito dalla formazione utilizzata contro la Juventus. Puntando su giocatori esperti in difesa, quindi con la conferma di Stekelenburg, Taddei, Burdisso, Castan e Balzaretti, con Tachtsidis regista e quindi De Rossi ancora intermedio a destra e con Florenzi a sinistra, con il tridente Lamela, Osvaldo e Totti.
Stamattina si capirà di più, ma le esercitazioni di ieri sono già indicative. Piris, Bradley, Lopez e Marquinhos puntano a convincere il boemo a rivedere lundici titolare che però potrebbe avere unaltra chance. A differenza delle gare precedenti, le tre in cui la Roma non è riuscita a vincere contro il Catania, il Bologna e la Sampdoria, secondo lallenatore a Torino non hanno sbagliato i singoli ma tutta la squadra. Gli uomini, dunque, andavano bene anche per affrontare la Juve, ma non hanno seguito le sue indicazioni tattiche. Flop di gruppo e non di pochi.
Zeman, intanto, ritrova Bradley. Lamericano torna finalmente a disposizione dopo quasi un mene e mezzo. Fatale per il centrocampista una ricaduta. Pjanic, invece, non dovrebbe essere disponibile: il bosniaco è uscito di scena nella gara contro il Bologna, sostituito da Zeman, e si è infortunato a Trigoria alla vigilia della gara con la Sampdoria. Lo staff medico è contrario ad affrettare il suo recupero. Il centrocampista, però, risponderà alla convocazione della sua nazionale. Con la Bosnia, dopo i problemi avuti nella stagione scorsa, i rapporti della Roma non sono buoni. La società giallorossa si affida al calciatore che dovrà speigare ai medci della nazionale la sua situazione per non correre rischi.
Ieri Dodò si è allenato con il gruppo e ha partecipato alla partitella. Ancora out Lobont.