Anche il Tar della Sardegna stoppa Cellino

30/11/2012 09:15

CONVEGNO - Ieri intanto, all’ora di pranzo, Mauro , in rappresentanza della Roma, ha preso parte al convegno "L’etica del magistrato, la deontologia dell’avvocato e la deontologia dello sportivo"(...). All’inizio, dopo un saluto, gli è squillato il telefono: «Hello Mark, are you still in Brasil?». Era Pannes, braccio del presidente romanista Pallotta. Poi a è stato chiesto proprio se la lontananza della proprietà americana possa rappresentare un problema: «E’ pura letteratura. Rispondo con altre due domande. Quante volte è andata Rosella Sensi negli spogliatoi? E quante Franco Sensi? Forse una. E poi Baldini ha tutte le deleghe e i poteri operativi al punto che se qualche calciatore dovesse comportarsi male, potrebbe addirittura cacciarlo». Alla fine ha illustrato la politica del club giallorosso, dicendo che la società ha un suo regolamento interno e che nessun dirigente commenta gli eventi del campo né le decisioni dei direttori di gara. In tema di deontologia dello sportivo, il consigliere della Roma ha precisato come la società «non è incline ai ricorsi, unica eccezione quella per Osvaldo lo scorso anno dopo l'espulsione in Atalanta-Roma. E abbiamo deciso di non rispondere nemmeno ai tesserati degli altri club»