Cagliari-Roma: è ancora 0-3

21/11/2012 08:48

 
ULTIMO ATTO? - Quello che è andato in scena ieri pomeriggio, nel salone al seminterrato della sede della Federcalcio a via Po, doveva essere l’ultimo atto (...). I Giudici hanno ascoltato di nuovo i protagonisti della vicenda, poi si sono chiusi in camera di Consiglio. C’erano tutti, la procedura aperta era a sezioni unite, così si è proseguito. E finito. 

 

RELAZIONE - Alla base, la relazione stilata da Stefano Palazzi, che costituiva una sorta di conditio sine qua non per i giudici d’appello. I federali hanno interrogato anche Massimo Cellino (e sono tornati a farlo ieri per Cagliari-Catania, ancora l’apertura di settori chiusi alla base delle contestazioni, e alcuni settori intitolati a gruppi ultrà) e, secondo quando emergerebbe dalle carte consegnate alla Corte, le responsabilità sarebbero da ascrivere proprio al numero uno del club sardo. Un supplemento di indagini che i giudici di secondo grado hanno richiesto soprattutto per affermare l’autonomia della giustizia sportiva. Basarsi, come aveva fatto Tosel il giorno dopo la partita rinviata, solo sulle ordinanze della Prefettura di Cagliari poteva costituire un precedente pericoloso. Per dire, le motivazioni per decidere sullo 0-3 c’erano anche allora. Cellino aveva firmato quel comunicato, che andava in palese violazione del comma 2 dell’articolo 12 del Codice di Giustizia Sportiva ( «Le società sono tenute all’osservanza delle norme e delle disposizioni emanate dalle pubbliche autorità materia di distribuzione al pubblico di biglietti d’ingresso, nonché ogni altra disposizione di pubblica sicurezza relativa alle gare da esse organizzate»)
 
 
 CONFERMA - La Corte di Giustizia federale, poco dopo le 17.30 di ieri pomeriggio, ha respinto il ricorso del Cagliari.(...) Oggi. Ma la partita non è finita....