Daniele al bivio: spaccatura o dolce rivincita

11/11/2012 09:27

 

 
Storia «Baldini, , Zeman: DDR non si tocca!» è lo striscione che in settimana i tifosi hanno appeso fuori da Trigoria. Un messaggio chiaro, intriso d'amore. DDR (che sta per ) viene però da una settimana strana, inaugurata con le «accuse» di Zeman («I dolori possono anche passare») e proseguita con i piccoli stop (gastroenterite) e le grandi manovre (provato sia da intermedio sia da regista). Oggi è il momento della verità, e dovrà scrollarsi di dosso la pressione che gli mette solitamente il derby e lasciare il segno. Già, perché la storia tra Daniele e la Lazio è segnata più da macchie che da colori. Daniele, in tutto, di derby ne ha giocati 18 (8 vittorie, 3 pareggi e 7 k.o., compreso uno in Coppa Italia), anche se la sua prima stracittadina arrivò sulle tribune: era il 18 marzo 1990 e DDR aveva solo 7 anni, quando al Flaminio seguì il derby griffato Voeller. Poi ne seguirono altri nel settore giovanile (quando a volte veniva chiamato anche a fare da sparring partner alla prima Roma zemaniana), fino al debutto tra i grandi: 9 novembre 2003, con che entra nel finale al posto di Cassano nel derby del tacco di Mancini.
 
Gioie e dolori Da lì in poi nella storia tra e la Lazio c'è solo un gol (il temporaneo 3-2 dell'11 aprile 2009) e una grande gioia: il derby delle 11 vittorie consecutive di Spalletti, quando Daniele festeggiò con la scritta «meno» sopra la sua maglia numero 16, tanti quanti i punti di distacco della Lazio. Da allora non ha quasi mai brillato, come spesso succede a chi il derby lo vive anche da tifoso. Già, e da tifoso in questi giorni Daniele si è chiuso a riccio, evitando di alimentare qualsiasi polemica e facendo del silenzio la sua legge attuale. In molti si aspettano che risponda direttamente sul campo, molti altri non aspettano altro che faccia un passo falso per metterlo alla gogna. Nel bene o nel male, questo sarà il derby di , c'è da scommetterci. E lui, in cuor suo, lo sa. E chissà che oggi non si prenda anche un bel carico di rivincite.