Destro, rosso di rabbia. Una rete pagata cara

05/11/2012 08:37



Tutto in 7’, quelli giocati prima del rosso ricevuto dall’arbitro. Un inutile fallo a centrocampo appena entrato e una maglia tolta, nemmeno del tutto, dopo la rete. Un giallo tira l’altro, fino al rosso. I compagni hanno provato a nasconderlo al direttore di gara, a dargli il tempo di rimettersi, nel girotondo festoso organizzato attorno a lui dopo il gol e con Osvaldo che scherzava e rideva, la 22 giallorossa che proprio non riusciva più a infilarsi. In quei secondi Mattia mostrava tutta la rabbia accumulata in due mesi di digiuno, l’unico gol stagionale segnato a Modena contro Malta l’11 settembre in azzurro.



Nervosismo portato in campo, anche perché in estate era stato il giocatore italiano più ambito e alla fine anche quello pagato di più, 19 milioni. Zeman l’ha difeso: troppi fiscale il regolamento. De Marco, è statomolto severo. Era il gol del 4-1 a 10’ dal termine. ha fatto una sciocchezza. Da ventunenne che ancora non sa controllare emozioni e tensioni, tanto che rientrando negli spogliatoi ha buttato lamaglia a terra. La multa è scontata. La punizione è già ufficiale: niente Lazio, domenica prossima.