Dubbi Stek, Balzaretti sì

02/11/2012 09:34

Qualche preoccupazione in più invece per le condizioni di Maarten Stekelenburg, costretto a lasciare il campo anzitempo durante la gara del Tardini contro il Parma. Il olandese ha subìto una botta alla tibia destra: niente di grave, assicurano da Trigoria, anche se serve prudenza. Oggi non si allenerà, ma Zeman conta di recuperarlo entro sabato, e quindi di averlo a disposizione per la gara di domenica. Se non dovesse farcela, è pronto Goicoechea, che in allenamento ha parato un rigore a . L’ultimo acquisto della Roma si è dimostrato all’altezza della maglia che indossa: incolpevole sul gol di Zaccardo, contro il Parma si è reso protagonista di una grande prestazione al suo esordio in giallorosso. In difesa, con il rientro di Balzaretti, Dodò dovrebbe tornare in panchina.

Probabilmente Zeman aveva ragione quando diceva che il brasiliano era ancora al 50% della sua condizione: complice la cattiva condizione del campo, il terzino è stato protagonista in negativo contro il Parma, soprattutto in occasione del primo gol degli avversari. Forse ha bisogno di ancora un po’ di tempo per dimostrare le qualità che tutti a Trigoria assicurano che possiede. Al centro, dovrebbero essere confermati Marquinhos e , mentre a destra Taddei sfida Piris per la maglia da titolare. A centrocampo anche rivuole il suo posto da titolare, occupato attualmente da un grande Alessandro . Il bosniaco, però, non ci sta a partire ancora dalla panchina, e farà di tutto per riconquistare Zeman. Domenica tornerà Tachtsidis, out contro il Parma per . Inutile dire che il posto in cabina di regia sarà suo, vista anche l’ultima prestazione poco convincente di . Il numero 16 giallorosso sarà comunque titolare, ma come intermedio di destra. In attacco, non sembrano esserci dubbi. Lamela ha trovato concretezza e continuità, quelle qualità che lo potrebbero rendere – finalmente! - il vero colpo di mercato della Roma targata Usa. , gara dopo gara, continua a conquistare record su record. Osvaldo sembra aver perso la brillantezza di inizio stagione, ma Zeman si fida di lui. A non rimane che sperare. E continuare a lavorare