Il boemo: «Io ci ho sempre creduto, così si va lontano»

05/11/2012 09:01

L’AVVICINAMENTO - Pensando alla Lazio, Zeman non accetta il ruolo di favorito: «Di solito chi arriva al derby con una sconfitta vuole rifarsi. E l’avversario si adagia. Io però mi prendo questi tre punti, sperando che i giocatori non pensino di avere risolto tutto con una vittoria. Se lavoriamo tutti insieme come contro il Palermo, non avremo problemi in futuro». [...]
IL CASO - Anche in una notte felice, Zeman non distoglie l’attenzione da : «Nel derby vedremo chi giocherà. Se il derby fosse stato oggi, avrebbe giocato lui. tiene tanto a quella partita e ha riposato per un dolorino alla caviglia. Certo, i dolori passano in qualche modo... Bradley, con meno esperienza, ha caratteristiche simili». [...]
I PUPILLI - Ha vinto la Roma, hanno vinto i suoi pupilli: Tachtsidis e Goicoechea. «Hanno fatto bene. Goicoechea lo volevamo e l’abbiamo portato a Roma. Sono contento che sia qui e penso anche la società. Ora può giocarsi le sue carte. Tachtsidis sta confermando le doti che avevo visto a . Magari qualcuno non sarà d’accordo ma io credo che abbia fatto un ottimo lavoro» . E ? Sta volando anche se non fa i gradoni: «Non li fa per problemi alla schiena, è la vecchiaia... Però corre tanto» . Si coccola il capitano con una bacchettata che può sembrare paradossale: «Dovrebbe eliminare certe giocate orizzontali, che possono essere pericolose. Si sente troppo sicuro e fa delle cose che non sono da calciatore vero» . Unico, inimitabile Zeman.