La Roma vota a Destro: «Posso dare il massimo. Se mi danno fiducia...»
26/11/2012 09:20
Complimenti In quell'occasione
Zeman gli tirò le orecchie, ieri gli ha teso la mano per una carezza.
«Mattia ha la fiducia di tutti, mia e dell'ambiente ha detto il boemo .
A parte il gol, si è creato tre occasioni per raddoppiare e questo mi dà soddisfazione. Ora, però, deve imparare a giocare di più per la squadra e non per se stesso. Nell'uno contro uno è molto bravo, ma se è da solo contro tre non deve provare ad andar via in dribbling ma aspettare il compagno». Quel compagno, Totti, che gli ha dato anche due palloni al bacio. «Mattia aveva rabbia dentro e ha fatto un gran lavoro, premiato con il gol. Ha un potenziale enorme, con lui abbiamo fatto un grande acquisto. Spero diventi sempre più forte».
Protagonista E allora via, la scena è tutta sua. E lo sarà ancora per un po', almeno finché non tornerà Lamela. Nel frattempo, Mattia deve provare a mischiare le carte il più possibile. «Erik è un grandissimo giocatore, speriamo di recuperarlo dice la punta . Io quando mi danno fiducia mi metto a disposizione e cerco di dare il massimo». Anche a destra?
«Anche a destra», dove in passato aveva già manifestato di non gradire molto come posizione.
«Dovevamo chiudere la partita prima, ha ragione Totti. Siamo stati bravi comunque a coprire il campo, loro non hanno avuto occasioni. Era una partita difficile, per la prossima cercheremo di fare meglio. Risalita? Cerchiamo di guardare partita dopo partita e più avanti faremo le opportune valutazioni». Come le farà lui, che intanto si regala una dedica.
«Il gol? È per me. Purtroppo in questo inizio di campionato non sono riuscito a dare il massimo».
Miralem Ieri motivi per sorridere ne aveva anche Miralem Pjanic, alla terza partita consecutiva, dopo aver passato prima un bel periodo in naftalina. «Ma non avevo problemi con Zeman, la nostra intesa è sempre stata buona dice il bosniaco .
Poi le scelte le fa il mister, è chiaro, è lui che decide chi mandare in campo. Io ho sempre fatto il possibile in allenamento e in partita. Sono in un buon periodo, anche se la cosa più importante è che la squadra vada bene». E che vinca anche a Siena, per allungare la serie e cancellare qualche delusione del passato.