28/11/2012 10:06
Considerando che il raduno del Brasile è fissato per il 10 dicembre a Teresopolis, sulla carta Zeman rischia di perdere quello che ormai è un titolare fisso per sette partite di campionato, oltre agli eventuali quarti e semifinali di Coppa Italia: Chievo, Milan, Napoli, Catania, Inter, Bologna e Cagliari le avversarie sul cammino della Roma durante il periodo in questione. I dirigenti di Trigoria hanno già avviato da qualche settimana un lavoro di «diplomazia» per evitare la partenza di Marquinhos o almeno ritardarla. Non sarà facile: il torneo rientra tra quelli «protetti» dalla Fifa, che obbliga i club a mettere a disposizione delle nazionali giovanili i giocatori. La Roma non può quindi forzare la mano e punta sul buon senso della federazione brasiliana, che potrebbe valutare l'importanza «strategica» del ragazzo rispetto ad altri convocati. Ma non è lui l'unico pescato in Europa: in lista ci sono Fabinho (Real Madrid), Filipe (Rio Ave) e Rafinha (Barcellona). E poi bisogna fare i conti con la volontà del giocatore, che non ha perso un attimo per commentare con entusiasmo la chiamata della nazionale. «Dio ci sorprende sempre: grazie Signore, è un onore servire la Seleçao» ha scritto su Twitter.
Nell'estate 2011 Marquinhos ha già difeso i colori verdeoro nel Mondiale Under 17. Insieme a lui c'era il terzino destro Wallace, convocato anche stavolta, e futuro acquisto giallorosso per la prossima stagione. La Roma, insomma, potrebbe ritrovarsi in casa almeno due quarti della difesa brasiliana del futuro, senza contare Castan e Dodò.
Se da una parte non può che far piacere, dall'altra c'è lecita preoccupazione, ricordando il precedente di Lamela con l'Argentina Under 20. Per fortuna della Roma, adesso l'attaccante ha superato i limiti d'età per partecipare alla prossima competizione. Idem Dodò. Dovrebbe partire invece Nico Lopez, già pre-allertato dall'Uruguay. Nel suo caso Zeman se ne farebbe una ragione, più complicato sostituire Marquinhos. A dispetto dell'età, il brasiliano è diventato inamovibile al centro della difesa. Dopo due apparizioni da terzino destro, con l'Atalanta ha fatto il titolare e da quella partita non è più uscito. Spesso il migliore del reparto, in coppia con Castan ha contribuito a ricostruire una difesa decente che da due gare non subisce gol. Un acquisto azzeccato e tutto sommato low cost - è costato quattro milioni e mezzo - perfettamente in linea con la strategia di selezionare i migliori giovani in giro per il mondo. Wallace è pronto a raggiungerlo, un altro potrebbe arrivare da Belgrado: Filip Jankovic, fantasista della Stella Rossa classe '95, è ancora evidenziato nel taccuino di Sabatini. A Baldini è stato invece offerto l'omonimo brasiliano di Osvaldo, attaccante 25enne del San Paolo senza passaporto comunitario: è difficile che interessi.