Stek, niente Lazio. Ecco l’uruguaiano

07/11/2012 10:32

E di emozioni se ne leggono poche negli occhi azzurri e gelidi di Goi, 24 anni ma già sposato da due. Di origini basche, il giocatore venuto da Montevideo (sesto urugagio nella storia giallorossa) è l’ultimo regalo del compianto Franco Mancini a Zeman. L’ex del Foggia dei miracoli, poi divenuto a , lo scorso anno aveva visionato e parlato a lungo al boemo di questo 24enne famoso in patria anche per essere un pararigori (5 su 14) e considerato perfetto per il suo gioco vista la grande reattività nelle uscite e la propensione a giocare al limite dell’area che ricorda proprio Mancini. Zeman lo visionò in Dvd e non ebbe dubbi tanto che il suo arrivo a Roma ad agosto mise in discussione Stekelen- burg (in aria di Premier). Con l’olandese però nessun problema come spiega l’agente di Goi a Romagiallorossa.it: «C’è giusta competizione, ma il rapporto è sereno». A promuovere l’uruguaiano anche Cervone: «Ha coraggio, è sveglio. Ora deve confermarsi». Quale migliore occasione del derby?