Cellino insiste e ricorre all’Alta Corte

21/12/2012 09:52

Dopo un vertice straordinario, intorno all’1 della mattino la Prefettura ha comunicato la decisione di rinviare la sfida di campionato tra Cagliari e Roma per motivi di ordine pubblico: lo stadio di Quartu Sant’Elena non era agibile. E a creare il clima di tensione era stato proprio il presidente del club rossoblù, che da Miami aveva invitato i tifosi a recarsi allo stadio nonostante la decisione di giocare a porte chiuse. Il giudice sportivo, poi, aveva assegnato lo 0-3 a tavolino in favore della Roma. Inutili i ripetuti reclami di Cellino, tutti respinti al mittente. Ieri l’ennesimo tentativo: «La società chiede all’Alta Corte di annullare le suddette decisioni ordinando la disputa della gara Cagliari-Roma a cura della competente Lega» si legge sulla nota pubblicata sul sito del Cagliari. Non rimane che aspettare l’ennesimo responso.