Daniele in silenzio Il Psg lo aspetta

06/12/2012 08:35

IL FUTURO - Ma l’agitazione non è sparita. Al di là del rapporto con Zeman, che alimenta i suoi dubbi ma non è la causa di tutti i mali, non ha capito quale sia la strategia della società. E in caso di addio, pretende che siano i dirigenti a uscire allo scoperto spiegando alla gente i motivi di una cessione. Per la prima volta è tentato da altre esperienze. Ma non ha alcuna intenzione di chiedere di andare via.  «Quando vorrò lasciare la Roma, lo dirò chiaramente» ha aveva promesso quest’estate. E’ logico, fin troppo umano, che si stia guardando intorno. Ma non si è accordato con nessuno. Di sicuro, in caso di saluto alla squadra del cuore, ha già individuato la destinazione: il Paris Saint-Germain. Dove l’anno prossimo potrebbe sbarcare uno dei suoi principali estimatori, cioè Josè Mourinho. Ha già scartato il Manchester , non disdegnerebbe il Chelsea che gioca a Londra (à natale della fidanzata Sarah), accetterebbe il Real Madrid. Ma nella sua testa Parigi è un’attrazione maggiore. Per il luogo e per le prospettive di sviluppo della società. 
 
DELUSIONE - Di sicuro non è una questione di soldi. ha avuto dalla Roma la cifra che chiedeva, sei milioni netti a stagione fino al 2017, quindi da questo punto di vista è più che soddisfatto. Gli manca però la sensazione di essere determinante, di essere un perno insostituibile all’interno della squadra. In più, è diventato diffidente nei confronti dei dirigenti. (...)
 
TEMPISTICA - Baldini dopo il derby ha garantito che la Roma non vuole vendere . Ma davanti a offerte interessanti, intorno ai 20 milioni, vacillerebbe. Tanto più adesso che la squadra ha imparato a rinunciare al suo centrocampista più forte. (...)