De Rossi bussa, Zeman aprirà?
05/12/2012 08:17
MOMENTO - Non solo numeri, però, come detto. Perché il discorso che riguarda De Rossi è molto più ampio e complesso. Dalla squalifica il mediano è stato segnalato animato da una grande voglia: in pratica non vede lora, come sempre, di poter dare ancora una volta il suo contributo e in cuor suo gli dispiace essere mancato nel momento in cui la squadra ha cominciato a raccogliere i primi futti del duro lavoro dei primi quattro mesi di stagione. Ma non sarà facile riprendersi un posto da titolare: la concorrenza dei vari Tachtsidis, Bradley, Florenzi e Pjanic (Marquinho e Perrotta sembrano comunque arrivare leggermente dopo nelle gerarchie di Zeman) è forte e assolutamente non facile da vincere. (...)
RIPRESA - De Rossi ora può giocare. Sul suo utilizzo deciderà chiaramente Zeman, anche se quando si parla di un giocatore di quel livello va sempre tenuto in considerazione che si tratta di un patrimonio del club, che assolutamente non può essere svalutato. Le prossime tre partite (quattro con la coppa Italia) prima della sosta natalizia saranno importantissime per capire anche quanto potrà accadere a gennaio, durante il mercato, quando i grandi club che non hanno mai nascosto di puntare a De Rossi si faranno vivi dalle parti di Trigoria (i contatti interlocutori in qualche caso sono già cominciati) (...)
GRANDI - Anche per quanto riguarda le possibili prospettive di mercato cè da fare un ragionamento ben preciso, che porta dritto dritto al bilancio della Roma. Che tra le voci che sommate danno
un rosso di circa 70 milioni di euro, ne ha una in uscita da 50 milioni per i prossimi cinque anni legata al capitolo dellingaggio di De Rossi. E se il Psg, il Real, il Chelsea o il Manchester City dovessero insistere? Certezze, almeno quelle poche che esistevano nel periodo di trattativa per il rinnovo con la Roma, non ce ne sono più. (...)