De Rossi-Roma: sì o no?
19/12/2012 09:45
PSG ALLA FINESTRA - Insomma, la parola chiave: incedibile, non è stata pronunciata neanche stavolta. Perchè negli ultimi mesi non è stata mai pronunciata. E anche perchè se De Rossi dovesse continuare a fare la riserva di volta in volta a Tachtsidis, Bradley e Florenzi, con ogni probabilità sarebbe lui a chiedere alla Roma di essere ceduto. E cè una sola società dove (a quanto è dato di sapere oggi) De Rossi andrebbe, per motivi calcistici e non: il Paris St Germain. Che vuole vincere la Ligue 1 e che vuole andare più avanti possibile in Champions League. Dove De Rossi potrebbe giocare. Il club francese è alla finestra ed ha già avviato contatti con il giocatore e indirettamente con la Roma, muovendo pedine importanti.
PERCHE VERRATTI - Alla Roma sanno che se Zeman non dovesse cambiare idea, un giorno o laltro De Rossi si potrebbe presentare in sede con un biglietto di sola andata per Parigi. E a quel punto sarebbe difficile dirgli di no, anche considerando che la cessione di Daniele comporterebbe un risparmio di bilancio di quasi sessanta milioni di euro. La Roma (che comunque verrebbe a perdere un pezzo da novanta) avrebbe una risposta pronta per Leonardo e Ancelotti: volete De Rossi? Dateci Verratti. Sì, proprio quel Verratti che Ancelotti ha duramente rimproverato in pubblico dopo una partita di Champions (cosa che non è piaciuta molto al ragazzo) e poi messo in naftalina. (...)
A MENO CHE... - Tutto torna, tutto converrebbe a tutti, sempre che il boemo continui a scartare De Rossi. Ve li immaginate Daniele e lex pescarese ammuffire sulle rispettive panchine fino a giugno sapendo che scambiarsi la maglia sarebbe un vantaggio per tutti? A meno che lostracismo di Zeman verso De Rossi non finisca per mettere la società di fronte a scelte oggi imponderabili rispetto alla posizione del tecnico. Basta usare un filo di logica per capire che, di questo passo, nella Roma della prossima stagione, quella che dovrebbe fare il definitivo salto di qualità, ci sarebbe posto solo per uno tra Zeman e De Rossi. (...)