19/12/2012 10:27
Si è presentato così Italo Zanzi, nuovo Ceo (chief executive officer, ovvero amministratore delegato) giallorosso, che da ieri ha preso il posto del dimissionario Pannes. A soli 38 anni di età Zanzi ha già un curriculum di tutto rispetto: nel 2006 è stato il candidato repubblicano al Congresso degli Stati Uniti ottenendo il 38% dei voti, un anno dopo è diventato vice presidente per il marketing latino americano della Major League di Baseball e fino a ottobre 2011 ha ricoperto il ruolo di vice Segretario Generale della Concacaf. «La mia responsabilità è di ingrandire questa base - ha esordito Zanzi - Voglio essere chiaro: nessuna struttura può garantire risultati, ma prometto che il nostro impegno sarà maggiore degli altri».
Il suo ruolo non sarà quello del semplice amministratore delegato. Il manager di New York, infatti, resterà in pianta stabile a Roma (contrariamente a Pannes) e sarà lemanazione diretta della proprietà Usa, una sorta di presidente italiano o un «Global Ceo» come lo ha nominato Pallotta. «Il 3 gennaio prenderò lincarico full time - ha spiegato Zanzi - Vorrei dare uno slancio maggiore al marchio Roma. Cambiamenti? Non credo serva cambiare qualcosa immediatamente, sarebbe pericoloso entrare in maniera travolgente solo per lasciare il segno. Noi vogliamo vincere sia domenica prossima, sia lanno prossimo, sia lanno venturo ancora. È una strategia che manca nel calcio. Se sono qui è perché credo che in questo club si possa fare».