L'agente: «Stekelenburg non resta per andare in panchina»
30/12/2012 09:31
DISTANZA - Nel frattempo a Roma, il ds Sabatini è alle prese con il mercato. Soprattutto quello in uscita. Il caso più importante, per valore e statura del giocatore, riguarda Stekelenburg. Il giocatore si è allenato con gli altri portieri sul campo vicino a quello dove si trovava la squadra. In questi giorni è apparso rilassato: nel viaggio di andata ha parlato a lungo con le hostess, la linea scelta dalla Roma era olandese e la lingua era la stessa. Su Stekelenburg ci sono le attenzioni di diversi club: tra Premier e serie A sono almeno cinque le squadre che lo vorrebbero. E ieri il suo procuratore, Jansen, ha detto quello che sta per accadere. Non chiaramente, ma lo ha lasciato intendere, almeno per quanto riguarda la volontà di Stek: «In giallorosso le gerarchie non sono ancora chiare. Ciò che è sicuro è che non resterà a Roma a fare il dodicesimo. Lui deve pensare alla sua carriera, alla nazionale e al Mondiale del 2014». Peccato che nel frattempo le prestazioni lo hanno portato a perdere il posto da titolare anche nella nazionale orange di Van Gaal. Fa parte degli scontenti, quelli di cui Zeman e la dirigenza hanno fatto sapere di tenere in considerazione le richieste. Stekelenburg, acquistato per 6,5 milioni di euro poco più di un anno fa dall'Ajax è destinato a lasciare Trigoria. Si attende solo l'offerta ufficiale: se sarà ritenuta soddisfacente arriveranno i titoli di coda.