20/12/2012 08:31
I PRECEDENTI Domenica pomeriggio a Verona, non avendo più sostituzioni, Zdenek lo ha spostato accanto a Castan, quando Marquinhos si è fatto male nello scontro con Goicoechea. Per i venti minuti finali e, come annunciato in anticipo, perché non esistevano altre opzioni. Lo stesso discorso si ripeterà sabato sera. De Rossi, insomma, sarà difensore contro il Milan solo se non recupererà Marquinhos. Per la verità ci sarebbe anche Romagnoli: il diciassettenne non dovrebbe avere però chance di partire titolare. Ha giocato solo in Coppa Italia contro lAtalanta la scorsa settimana e Zeman non vorrebbe forzare il suo debutto in campionato proprio in una gara così delicata. Se De Rossi sarà difensore, si ritroverà in difesa a un anno dalla sua prima volta. Era il 12 dicembre del 2011, sfida contro la Juve allOlimpico. Luis Enrique arretrò Daniele che segnò il gol del vantaggio. La partita finì 1 a 1, il portiere era Stekelenburg, gli altri del reparto Taddei, Heinze e Josè Angel. Il tecnico asturiano lo schierò altre tre volte in difesa (solo una sconfitta). Prandelli iniziò lEuropeo, il 10 giugno contro la Spagna a Danzica, proprio con lui centrale nella linea a tre, in mezzo a Bonucci e Chiellini. Nell1 a 1 contro i campioni del mondo, il migliore in campo è stato De Rossi che, il 14 giugno a Poznan contro la Croazia, si ritrovò ancora in difesa. Il risultato, sempre lo stesso: 1 a 1. Daniele ha dato la disponibilità a Zeman: si trova bene dietro, dove gli consigliò di giocare Spalletti, conoscendo le sue caratteristiche fisiche e tecniche.
I NUMERI De Rossi imposterà in difesa, anche perché ha capito che il boemo non gli vuole affidare il ruolo di regista a centrocampo. In questa stagione è stato spesso ai margini: 10 presenze (colpa anche dellespulsione nel derby che gli è costata tre turni di squalifica) e addirittura 5 volte in panchina. Nessun gol, solo 642 minuti giocati: è quattordicesimo (su 22 utilizzati), lontano dal primo che è Totti con 1376. Se affiancherà Burdisso, sarà la coppia dei Grandi Esclusi. «Nicolas non andrà via a gennaio» ha garantito il ds Walter Sabatini. Accantonati da Zeman, ma confermati dai dirigenti. Per Daniele si è esposto anche il presidente James Pallotta.