Romagnoli: è già futuro. Zeman promuove il baby: «Ma è facile giocare qui»

12/12/2012 09:40

 
Certezza Dall'esordiente alla certezza: , dopo quattro partite giocate all'ala destra, ha lasciato il posto a Nico Lopez (che doveva venire a parlare nel post gara, poi si è arreso alla sua timidezza) ed è tornato a centrocampo, con una prova sontuosa, gol, giocate e assist. «Mi piace fare questi passaggi, li vedo fare a Iniesta, sono bellissime palle. Ne ho fatta una anche nel secondo tempo, ma non voglio paragonarmi a lui. Dobbiamo avere il piacere di giocare, e se prendiamo fiducia è tutto più semplice. Siamo contenti di quello che facciamo, e dobbiamo continuare così: abbiamo due partite prima di Natale, ora pensiamo a fare il massimo col Chievo».
Vincere aiuta a vincere E dopo il Chievo ci sarà il Milan, che come la Roma ha attraversato una fase nera e ora sta risalendo la china. «Vincere aiuta a vincere — continua — ora stiamo bene di testa e gli altri hanno un po' di paura, ci rispettano di più. Anche noi rispettiamo tutti, ma sappiamo di essere sulla strada giusta. Fisicamente sto bene, sento la fiducia del mister, e sono molto fiducioso. Sto andando bene, ma il merito è tutto della squadra».