12/12/2012 10:46
Una vittoria macchiata dallespulsione di Osvaldo e dallinfortunio occorso a Mattia Destro (forte contusione alla coscia destra, tra oggi e domani sarà sottoposto ad esami strumentali). Il tecnico assolve lattaccante italo-argentino. «Quando uno viene espulso è brutto per la squadra ma lui cercava solo di liberarsi. Su tutti i calci dangolo aveva i giocatori sulle spalle. Non si gioca a rugby sui calci piazzati, uno per liberarsi deve smanacciare». Si è rivisto dal primominuto Daniele De Rossi. Il giudizio del boemo è positivo. «Ha cominciato molto bene, poi ci siamo persi un po tutti, è calato. È normale però, da tempo non giocava. Dal punto di vista psicologico sta bene. Lui è importante con gli altri ragazzi, poi sul campo ci sono le scelte che finora non gli danno ragione, ma anche con lAtalanta ha dimostrato di essere un giocatore importante ».
Un altro grande protagonista è stato Miralem Pjanic. Non solo per il gol, ma per una prestazione perfetta. Stavolta nei tre di centrocampo. «Pjanic ha grandi qualità ma si presenta meglio in fase offensiva ». È stata una serata da ricordare anche per i giovani, Nico Lopez e Romagnoli. «A Lopez manca un po di esperienza, da unica punta nel secondo tempo si è mosso meglio. Romagnoli ha fatto benissimo, non si è perso, ha fatto gran parte della partita con grande ordine. Spero che i giovani continuino a crescere, hanno qualità e possono migliorare tanto». La buona prova di Stekelenburg «rischia » di mettere in difficoltà Zeman. «Stekelenburg non mi mette in imbarazzo. Sono contento di avere giocatori ottimi in tutti i ruoli. Ha fatto due belle parate». Nei quarti di finale la Roma incontrerà la vincente tra Fiorentina e Udinese. Al tecnico giallorosso la formula della Coppa Italia non convince fino in fondo. «Oggi non ci sono date libere. Mi dispiace che esista il rischio di giocare il 9 gennaio a Udine, quel clima è una cosa che centra poco col calcio».