Zeman scontento: «Bene il risultato non la prestazione»

12/12/2012 10:46

Una vittoria macchiata dall’espulsione di Osvaldo e dall’infortunio occorso a Mattia (forte contusione alla coscia destra, tra oggi e domani sarà sottoposto ad esami strumentali). Il tecnico assolve l’attaccante italo-argentino. «Quando uno viene espulso è brutto per la squadra ma lui cercava solo di liberarsi. Su tutti i calci d’angolo aveva i giocatori sulle spalle. Non si gioca a rugby sui calci piazzati, uno per liberarsi deve smanacciare». Si è rivisto dal primominuto . Il giudizio del boemo è positivo. «Ha cominciato molto bene, poi ci siamo persi un po’ tutti, è calato. È normale però, da tempo non giocava. Dal punto di vista psicologico sta bene. Lui è importante con gli altri ragazzi, poi sul campo ci sono le scelte che finora non gli danno ragione, ma anche con l’Atalanta ha dimostrato di essere un giocatore importante ».

Un altro grande protagonista è stato . Non solo per il gol, ma per una prestazione perfetta. Stavolta nei tre di centrocampo. « ha grandi qualità ma si presenta meglio in fase offensiva ». È stata una serata da ricordare anche per i giovani, Nico Lopez e Romagnoli. «A Lopez manca un po’ di esperienza, da unica punta nel secondo tempo si è mosso meglio. Romagnoli ha fatto benissimo, non si è perso, ha fatto gran parte della partita con grande ordine. Spero che i giovani continuino a crescere, hanno qualità e possono migliorare tanto». La buona prova di Stekelenburg «rischia » di mettere in difficoltà Zeman. «Stekelenburg non mi mette in imbarazzo. Sono contento di avere giocatori ottimi in tutti i ruoli. Ha fatto due belle parate». Nei quarti di finale la Roma incontrerà la vincente tra e Udinese. Al tecnico giallorosso la formula della Coppa Italia non convince fino in fondo. «Oggi non ci sono date libere. Mi dispiace che esista il rischio di giocare il 9 gennaio a Udine, quel clima è una cosa che c’entra poco col calcio».