Destro, fuori la verità

12/01/2013 09:33

UNA RISERVA INTOCCABILE - Nonostante questo, però, continua a essere oggetto del desiderio di molti grandi club, in primis il Milan. Silvio Berlusconi è uscito allo scoperto due volte, etichettandolo come “ideale per il progetto rossonero”, e radiomercato continua a ripetere di un’offerta di 15 milioni di euro formulata alla Roma e respinta da Trigoria. Il giocatore, insomma, piace ma viene considerato incedibile: il club giallorosso solo pochi mesi fa ha investito un sacco di soldi per prenderlo e sarebbe assurdo pensare a una sua cessione perché attualmente gioca poco (e male). La sensazione è che stia giocando male per la troppa voglia di fare bene. Potrebbe sembrare un paradosso, ma non è così. L’impegno non manca, e non è mai mancato, solo che se un attaccante non fa gol sono dolori. E Zeman continua a elogiarlo e a impiegarlo solo se non c’è Osvaldo.

IL LAVORO DEL BOEMO - Il boemo con sta seguendo un atteggiamento molto forte, lo stimola, lo pungola a ripetizione per cercare di avere il meglio. Solo che Mattia è ancora tanto (troppo) ragazzino, e spesso non sa dare la giusta valutazione alle parole del boemo. Chissà, forse Mattia, per una questione caratteriale, avrebbe bisogno di maggiore comprensione o di consigli diversi per superare gli attuali problemi. Dalla provincia si è ritrovato nella Capitale con un fortissimo carico di pressioni sulle spalle e, probabilmente, sta pagando tutto questo anche sul campo. Avrebbe bisogno, come sempre accade, di sbloccarsi definitivamente a suon di gol.

IL CAPITANO E IL BAMBINO - Detto di , va aggiunto che lo stop di Osvaldo (stamane la verità) ieri ha colto un po’ di sorpresa lo staff di Zeman, visto che nei giorni precedenti l’infortunio era stato più volte minimizzato. Solo una contusione, nessuna lesione poi la scoperta di un versamento nel muscolo sopra al ginocchio. Osvaldo non potrà giocare mercoledì in Coppa Italia a Firenze perché squalificato (alla pari di Lamela) e, quindi, il suo recupero potrebbe esser finalizzato direttamente alla partita del 20 all’Olimpico contro l’Inter. E, quindi, avrebbe due chances di fila per recuperare gol e credibilità. Intanto, ieri pomeriggio non si è allenato per un affaticamento muscolare che sembra non mettere in dubbio la sua presenza a Catania. Più in dubbio, per ora, sembra Marquinhos, costretto a mettersi a letto con la febbre dopo aver svolto l’allenamento del mattino. Il giovane brasiliano ha twittato, con tanto di foto imbacuccato, tutto il suo malumore ma se la febbre scomparirà domani sarà sicuramente in campo al Massimino, dopo aver saltato per la partita di . E tutti si sono resi conto di quanto sia importante la sua presenza al centro della difesa della Roma.