Il boemo lo sa: «Io mi metto a disposizione»
28/01/2013 09:02
ACCUSE - Sulle pesanti esternazioni di sabato non vuole tornare, anche se su quello stesso tasto continua a battere: «
Ho parlato chiaramente».
«Contro il Bologna ci siamo svegliati troppo tardi pensando che si giocava alle tre invece si giocava a mezzogiorno e mezza...», come a dire, proseguendo sulla stessa linea della vigilia, che qualcuno non ha dato tutto a livello di concentrazione e intensità.
«Abbiamo commesso tanti errori, però poi ci abbiamo messo anche molta buona volontà per fare risultato. Nella seconda metà del secondo tempo almeno avevamo un’idea. In generale abbiamo giocato una partita non buona per distrazione, sbagliando passaggi facili, ma la voglia non la discuto». (...)
AVANTI - Zeman, nonostante tutto, cerca di guardare avanti. Alle dimissioni uno come lui non penserà mai e poi mai:
«Giochiamo partita dopo partita, abbiamo recuperato un punto su un’avversaria (la Lazio, ndr)
e dobbiamo giocare altre sedici partite. Ci proviamo sapendo che dobbiamo migliorare. Per esempio abbiamo visto che non sappiamo gestire, dopo i due vantaggi ci siamo fermati, ci siamo di nuovo lasciati sorprendere. Peccato perché era l’occasione per fare meglio. Totti dice che remiamo tutti dalla stessa parte? Spero che remeremo ancora più forte per raggiungere gli obiettivi».
La Roma ha iniziato il 2013 in maniera pessima: in quattro partite di campionato Zeman e i suoi hanno raccolto soltanto 2 punti sui 12 disponibili. (...)
Chiusura sui due greci: «
Per me Tachtsidis gioca sempre così bene ma non tutti se ne accorgono. Torosidis? E’ entrato in un buon momento e si è inserito bene anche se non abbiamo chiuso i suoi suggerimenti in porta, in fase difensiva ha sofferto come tutta la squadra».