La Roma impazzisce per il capodanno Nba

02/01/2013 09:54

FESTA - Qui l'evento sportivo è davvero una festa. Probabilmente Pallotta e soci hanno in mente qualcosa del genere per il futuro della Roma, a partire da quello che sarà lo stadio di proprietà. Chiaramente ci sono aspetti tipici - e inarrivabili - dell'Nba ai massimi livelli. Il mega schermo a quattro facce che pende al centro del campo, per esempio: lì si vedono statistiche, replay istantanei che se uno li mette nel calcio italiano chissà cosa può accadere, pubblicità e, soprattutto, il giro continuo del pubblico. Che partecipa ai vari intervalli musicali ballando e cantando, saltando e divertendosi, al di là del risultato in sé. Un altro mondo. Forse un po' troppo "all'americana" se uno vuole trovare il pelo nell'uovo. Ma certo che è una bellezza vera. Se ne accorgono anche i giocatori giallorossi. Su tutti , che in fibrillazione scatta sulle scale e torna con una busta che sembra quella della spesa di casa: cappellino, maglietta e tanto altro, tutto targato Orlando Magic, squadra di casa. (...) E che nel frattempo fa il papà con una dolcezza infinita. Anche i dirigenti giallorossi si divertono mentre studiano possibili soprese da importare. Ray Allen, ala di Miami, dagli spogliatoi, dove i giornalisti possono entrare, dà conferme sulla credibilità di Pallotta: «A Boston il suo gruppo ha fatto benissimo, è uno in grado di assicurare un futuro importante» .

 
RISATE - E' trascorso così, per la Roma, il pomeriggio dell'ultimo dell'anno. Pullman dall'albergo, fermata a due passi dall'impianto e partita. Non è andato in scena l'incontro tra e LeBron James: il capitano giallorosso è appassionato dell'asso del basket Usa ma non ha potuto stringergli la mano. La squadra giallorossa è stata inquadrata sul tabellone per un attimo, nell'intervallo. Ma qui il soccer - il calcio - non ha ancora minimamente l'appeal degli sport più popolari (il baseball e il football oltre al basket). Alla fine tutti soddisfatti, da Lamela a Tachtsidis fino a , ai dottori, al Scaglia e ai responsabili di logistica e sicurezza Tempestilli, Feliziani, Gombar. Ieri sera poi cena per tutti di nuovo in albergo e via alla solita serie di messaggi di auguri da social network. Più tardi fuochi di artificio e giro, almeno per chi ha deciso di farlo, in uno dei parchi divertimento della zona. Ieri mattina non c'era allenamento e in tanti ne hanno approfittato per un salto al centro commerciale. Ieri pomeriggio l'ultimo allenamento all'Espn Wide World Sports Complex. Stamattina l'amichevole e stasera il volo che porterà la Roma in Italia. (...)