Roma, l'ora delle scelte
09/01/2013 08:32
OSVALDO Il Bayern Monaco, seguendo la scia della Juve, chiama Osvaldo. La Roma sa che il club tedesco si è informato, ma il centravanti non si muove. Zeman ricomincerà, domenica pomeriggio a Catania, proprio dallitaloargentino.
E il titolare e da qui alla fine sarà il punto di riferimento davanti almeno quanto Totti.
Destro crescerà alle sue spalle o al suo fianco. È giovane e, come contro il Napoli, può sentire la pressione e sbagliare. Ma non si muove da Trigoria, come Lopez. Pjanic non parteciperà alla trasferta in Sicilia per squalifica. Ma spesso avrà spazio davanti: Zdenek lo vede alternativa di Lamela o Totti.
STEKELENBURG Jansen, manager del portiere olandese, ha parlato con Sabatini. Stekelenburg vorrebbe salutare, ma per la Roma non è sul mercato e si augura che torni presto protagonista. Lagente non ha portato offerte a Trigoria. Per Allegri è la prima scelta. Il Milan però lo prenderebbe in prestito, dando in cambio Amelia o Gabriel.
Il Fulham ha invece mosso il suo tecnico olandese Jol che ha contattato il portiere. Se la Roma lo cederà, punterà su Sorrentino, con Lobont girato al Chievo.
NOVITA Dalla Romania, invece, un innesto per la Primavera di Alberto De Rossi: il club giallorosso ha chiuso con il Banatul lacquisto di Andrei Tugui, classe 96 e centrocampista di qualità, under 17 della propria nazionale, Zago ieri mattina è andato a Trigoria e ha incontrato Sabatini: nel pomeriggio, però, non è sceso in campo. Rimane in attesa di avere il via libera dalla società giallorossa per mettersi a disposizione di Zeman che gli vuole affidare la gestione del gruppo brasiliano. Marquinho, se andrà via, saluterà più avanti: il Gremio lo attende. Stop per Romagnoli, lesione di primo grado al retto femorale sinistro (out per 15-20 giorni), e per Piris e Perrotta, influenza intestinale. A Catania rientrerà Marquinhos: dalla notte al San Paolo la Roma sa che non ne può proprio fare a meno.