11/01/2013 19:13
La Roma quindi si ritroverà ad affrontare la trasferta storicamente ostile di Catania (dove i giallorossi non vincono da 42 anni, nel 2007 si giocò a Lecce), senza l'attaccante più prolifico. Zeman, per forza di cose, darà un'altra chance a Mattia Destro. L'italiano, pezzo pregiato del mercato estivo, soffre il dualismo con l'italo-argentino e dopo la prova incolore di Napoli è chiamato a una prestazione convincente. A guidare l'attacco di Zeman ci sarà, come sempre, Francesco Totti che a Catania però non ha mai segnato. Un altro record da spuntare, in attesa di raggiungere Gunnar Nordahl nella classifica all time dei marcatori della Serie A (il capitano giallorosso è a sole 4 lunghezze dallo svedese, 221 a 225).
DIFESA, QUASI, AL COMPLETO - Le buone notizie per Zeman arrivano dal reparto difensivo: Castan, che ieri aveva svolto solo fisioterapia per un'infiammazione al quinto metatarso del piede destro, oggi ha svolto la doppia seduta di allenamento con i compagni ed è pienamente recuperato. Marquinhos invece è ancora alle prese con l'influenza: il diciottenne questa mattina si è allenato con il resto del gruppo ma ha dovuto saltare la seduta pomeridiana per il riacutizzarsi della febbre. Resta out Romagnoli, che domani festeggerà i suoi 18 anni: la lesione di primo grado al retto femorale sinistro lo terrà fuori causa per altri 15 giorni.
MERCATO, PROPOSTO ICARDI - Walter Sabatini è a Milano. L'obiettivo primario del ds giallorosso è piazzare alcuni colpi in uscita, uno su tutti Marquinho: il brasiliano è ormai a un passo dal ritorno in patria al Gremio, due milioni per il prestito più altri due per il riscatto. Nella frenetica giornata di ieri Sabatini ha incontrato gli agenti di Mauro Icardi. Il giovane attaccante argentino, che ha esordito in Serie A proprio contro la Roma, non vuole rinnovare il suo contratto con la Sampdoria, e spera di trovare una squadra disposta a offrirgli cifre e prospettive migliori. Più che un'idea della Roma è stata una proposta dei suoi agenti. I giallorossi però ci stanno pensando: se a giugno decideranno di privarsi di uno fra Osvaldo e Destro (sul quale c'è sempre forte il Milan, nonostante le smentite di Galliani), Icardi sarebbe una valida alternativa.