Stadi: sembra una missione impossibile

03/01/2013 10:36

NUMERI - I dati sono decisamente poco confortanti. Uno su tutti, segnalato da Gianfranco Teotino e Michele Uva nel libro edito da Arel-Il Mulino, “Il calcio ai tempi dello Spread”: fra i grandi tornei continentali la A è l’unico che ha perso spettatori, parecchi per giunta, un taglio del venti per cento nel giro di quindici anni. E mentre l’Italia svuotava gli stadi, Inghilterra e, soprattutto, Germania li riempivano. Quello tedesco è un esempio decisamente significativo, che spiega con chiarezza l’incidenza che sui successi di un club può avere la proprietà di uno stadio. In questo momento la Bundesliga è il campionato con l’affluenza-media a partita più alta d’Europa (42.665 spettatori); nel mondo solo un altro campionato di football (in questo caso americano) riempie gli impianti più massicciamente: nella Nfl la media è di quasi 67 mila spettatori a gara. (...)
 
INCREMENTI - Perché oggi il club di Andrea Agnelli può solo essere soddisfatto dei risultati ottenuti radendo al suolo il vecchio Delle Alpi e costruendo al suo posto il nuovo Stadium. (...) Lo stadio rende tanto è vero che il presidente della Lega, Maurizio Beretta, ha recentemente sostenuto che «il deficit che noi accumuliamo sarebbe ridotto a zero se avessimo degli stadi di proprietà”» Una cosa è certa: l’ultimo report della Deloitte dice chiaramente che a parte il (una incidenza del 19 per cento dei ricavi da stadio sul fatturato, in linea con club come Borussia Dortmund, poco meno del Bayern, più di Manchester e Marsiglia), le nostre squadre al botteghino occupano le ultime posizioni (insieme al Lione). Lo stadio fa impennare gli incassi: l’ che con l’Emirates si finanzia per un buon 41 per cento, ha più che raddoppiato i suoi ricavi (111 per cento); il Grenoble ha fatto meglio: 228 per cento. Perché la realtà è quella illustrata dall’amministratore delegato della Roma, Claudio : la società giallorossa nel 2003-2004 aveva al botteghino più o meno gli stessi introiti del ; ora i blaugrana incassano 110,7 milioni mentre la Roma è crollata a 17,6 milioni.