Zeman: «Roma, sbagliamo troppo e dobbiamo lottare di più»

16/01/2013 08:35

 
Emergenza Ma in un mese sembra cambiato tutto. Soprattutto negli uomini a disposizione, visto che Zeman affronterà i viola senza Osvaldo, Lamela (squalificati), , Perrotta (infortunati) e Nico Lopez che, quasi beffardamente in una Roma in piena emergenza offensiva, è capocannoniere nel torneo sudamericano Under 20 con l'Uruguay. Per questo il boemo ha aggregato alla prima squadra Frediani e Ferrante, coltivando una serie di dubbi dal (ballottaggio Stekelenburg-Goicoechea), all'esterno sinistro (Balzaretti è acciaccato), fino al ruolo di attaccante, per il quale potrebbe adattarsi . Il clima, però, non è semplice. Due esempi. Le voci che rimbalzano su Klopp (Borussia Dortmund) erede di Zeman sulla panchina giallorossa (oltre alle classiche su Allegri e Di Francesco) — tutte per ora smentite — e le foto che rimbalzano in Rete sul capodanno argentino di Osvaldo (apparentemente niente affatto ammalato) che hanno fatto arrabbiare parecchio i tifosi
 
Retroscena Marquinho Non basta. Anche sulla gestione del caso Marquinho, allenatore e parte della dirigenza ieri non sono stati concordi. Vista l'emergenza, i vertici del club sposavano la linea della convocazione affiancata da una grande multa per le offese rivolte a Catania dal brasiliano a Cangelosi, il vice di Zeman, ma il boemo è stato inflessibile. Fuori. «È una decisione disciplinare — dice il tecnico —, ha fatto una cosa che non doveva fare. Chiedo rispetto dei ruoli e del gruppo».
 
La crisi L'attualità, poi, Zeman su Roma Channel la spiega così: «Ci siamo confrontati nello spogliatoio. Siamo abituati a fare gol, ma ne sbagliamo troppi per scarsa determinazione. Dopo Catania ci siamo rimasti male per aver perso la partita. Nella ripresa eravamo troppo passivi. Non si è vista la voglia di vincere. Adesso contro e Inter occorre trovare la voglia di lottare e superare l'avversario. Abbiamo delle assenze, ma è soltanto un problema di concentrazione. La tranquillità dobbiamo trovarla noi facendo risultati e buone prestazioni. Non siamo visti bene dai tifosi come quando vincevamo. Si trova sempre qualcosa da ridire. Come prestazioni la squadra, a parte Torino contro la , non ha mai deluso. Ci sono stati troppi errori che influiscono sul giudizio. Spero la squadra trovi la grinta e la voglia necessaria per competere. La Roma se si applica e ha voglia può battere tutti».
 
Lazio & Su un paio di rivali aggiunge: «La Lazio? Sta facendo un buon campionato. È stata anche fortunata, ma la fortuna aiuta gli audaci. La ? Sicuramente non siamo al meglio, e Balzaretti non sono al top, mancano i tre attaccanti titolari, ma ho fiducia dei giocatori. La squadra di Montella gioca un buon calcio, Bisognerà cercare di stare attenti a tutto, perché per me la Coppa è importante, così come negli altri Paesi. Qui invece soltanto negli ultimi turni. Ce la dobbiamo giocare senza pensare alla partita con l'Inter. Spero che la squadra riesca a compattarsi». Titoli di coda su e Perrotta. «Francesco sta migliorando, per l'Inter potrebbe farcela. Simone in Figc spero che possa migliorare la situazione». La stessa cosa che la Roma adesso chiede a lui.