Alemanno: «Lo sceicco? Non ne so niente ma non mi stupirei di qualche novità»

27/02/2013 08:39



PERPLESSITÀ - Il primo cittadino ha ammesso che sull'intera vicenda e sulla figura dell'arabo «è difficile farsi un'idea perché ci sono molti aspetti su cui si stanno facendo verifiche, accertamenti sulla correttezza di tutti i comportamenti».

Il riferimento è all'inchiesta aperta dalla Procura di Roma. «Sicuramente la Roma con la proprietà americana è diventata una realtà molto internazionale - ha aggiunto Alemanno alla presentazione del torneo Junior Tim Cup - Il calcio negli oratori, promosso dalla Lega Serie A e dal Centro Sportivo Italiano - quindi gli interessi sono aumentati a dimostrazione che Roma e la Roma sono due marchi globali. E non mi stupirei se ci fossero movimenti di questo genere».



I LAVORI - Alemanno ha infine fatto il punto sulla situazione relativa alla costruzione del che sorgerà nella zona di . «
La situazione sta andando avanti e voglio tranquillizzare tutti i tifosi. Dopo la firma del protocollo (a fine 2012, ndr) stanno ora lavorando i progettisti e credo che nel giro di un paio di mesi si potrà vedere anche un primo progetto dello stadio proprio per dimostrare che si sta andando avanti e che non era un fuoco d'artificio. È realmente l'inizio di un percorso molto importante che permetterà alla Roma e alla à di avere uno stadio in più».



Da segnalare che la Roma era rappresentata alla presentazione da Alessandro . «Da ragazzino mi ispiravo a , ora il mio modello è Fabregas. Ho scelto il numero 48 perchè il 24 era di Stek, allora ho fatto 24 più 24. Il più bel gol? Quello all’Inter».