Alemanno: «Lo stadio tra due mesi»

27/02/2013 08:51

«Non ho notizie dirette riguardanti cambi di proprietà o altre cose del genere - racconta il sindaco di Roma - ma mi informerò e nei prossimi giorni potrò essere sicuramente più preciso. Certamente siamo sempre molto interessati a tali dinamiche, fermo restando che queste sono libere decisioni della Roma e della sua proprietà e quindi noi, pur seguendo con attenzione, non possiamo certamente influire». Poi, un riferimento sull’inchiesta aperta dalla Procura: «E’ difficile farsi un’idea perchè ci sono molti aspetti su cui si stanno facendo verifiche e accertamenti, sulla correttezza di tutti i comportamenti. Sicuramente il club giallorosso con la proprietà americana è diventato una realtà molto internazionale e di conseguenza gli interessi sono aumentati a dimostrazione che Roma e la Roma sono due marchi globali. E da questo punto di vista non mi stupisco che ci siano nuovi soggetti interessati»..

STADIO - Non solo società, però. Perché Alemanno si è occupato in prima persona anche del raggiungimento dell’accordo tra la Roma e per la costruzione dello stadio di proprietà sul terreno di . «E voglio tranquillizzare tutti i tifosi - ha confermato il sindaco - perché la situazione sta andando avanti. Dopo la firma del protocollo (siglato a Orlando, in Florida, a fine 2012, ndr) stanno ora lavorando i progettisti. Credo che nel giro di un paio di mesi si potrà vedere anche un primo progetto dello stadio proprio per dimostrare che si sta andando avanti e che non era un fuoco d’artificio.(...)».