La Roma apre allo sceicco

22/02/2013 10:38

In parole povere Qaddumi, attratto dal progetto stadio, entrerà nel pacchetto di controllo della Roma investendo 50 milioni che serviranno per l’aumento di capitale e per ripianare parte delle perdite del club, ma il suo peso all’interno della società è ancora da definire. Qaddumi già 3 anni, rappresentato dalla Deson&Co e l’Amyga Investments, manifestò interesse per la Roma presentando un’offerta vincolante (non accettata). Qaddumi vive a Perugia da 30 anni, è nato a Nablus nel 1959 e possiede due società petrolifere. Il suo nome figura in trattative non andate a buon fine in Italia: Acqua Marcia e Hotel Eden di Roma.