08/02/2013 09:45
Ma lallenamento di giovedì è stato di fatto il primo del nuovo corso, con la rosa finalmente a pieni ranghi dopo un tour continentale che, per il neo allenatore, potrebbe rappresentare il dow jones della Borsa di Trigoria: se lItalia di Prandelli segnala un De Rossi in ribasso, e la coppia Osvaldo-Florenzi sostanzialmente stabile, le buone notizia arrivano da Miralem Pjanic. Un gol, due assist, il coro unanime che lo ha eletto man of the match nel test contro la Slovenia. La stampa del suo paese lo incorona: «Il miglior giocatore della Bosnia, uno dei più forti bosniaci di tutti i tempi». Preferendolo, solo per rendere lidea, a gente come Dzeko.
Se ne è accorto anche il Barcellona, che lo avrebbe fatto seguire anche in nazionale, anche se Miralem gioca a nascondino: «Uno dei migliori club al mondo ammette lui ma sono assolutamente soddisfatto a Roma, nonostante ultimamente non siamo andati bene». E proprio sui motivi delladdio di Zeman ha le idee chiare: «Il problema principale è la mancanza di equilibrio, abbiamo il miglior attacco ma prendiamo troppi gol, ci è mancata attenzione in fase difensiva. Il periodo è difficile, volevamo essere tra i primi e siamo distanti, normale qualcosa si dovesse cambiare. Speriamo ora vada meglio, la priorità è il bene della Roma». Domenica con la Samp potrebbe tornare trequartista, come in nazionale. Piccolo stop per Marquinhos, colpito da una pallonata di Taddei (come Totti qualche giorno fa). Recupererà per esserci domenica. Difficile dire se dallinizio o meno.