Lo sceicco fa volare l’As Roma

23/02/2013 11:29

Sul tavolo di James Pallotta ci sarebbero due aumenti di capitale da 50 milioni circa, riservati al nuovo socio arabo. Il primo aumento dovrà permettere l’ingresso del petroliere nella compagine azionaria di As Roma Spv Llc. Il secondo aumento servirà invece per rafforzare il patrimonio di Neep Roma Holding, la scatola compartecipata da Unicredit, che consentirebbe alla banca di Piazza Cordusio di scendere dal 40 al 20 per cento circa di Trigoria, come auspicato al momento del riassetto con la cordata americana di James Pallotta.

Quest’ultima ricapitalizzazione servirà a dotare la società delle risorse necessarie allo sviluppo del progetto stadio. Su quest’ultimo fronte, inoltre, non ci sarebbe alcuna novità sull’eventuale ingresso nella As Roma di Luca , il costruttore romano incaricato di realizzare sui terreni di il nuovo impianto di proprietà del club giallorosso. Tornando all’ingresso dello sceicco nel club, allo stato attuale le parti starebbero studiando i dettagli del piano finanziario, dei patti parasociali e dei nuovi equilibri in consiglio d’amministrazione.

Allo sceicco dovrebbe infatti andare la vice presidenza della As Roma. Da segnalare anche i diversi pesi della holding Usa, As Roma Spv Llc: oggi partecipata da Pallotta, Thomas Di Benedetto e Richard D’Amore. Con l’ingresso dello sceicco infatti Pallotta diventerebbe capofila della compagine a stelle e strisce con una quota del 50-60%, mentre al nuovo azionista andrà la parte restante.