Pallotta: «Sono orgoglioso dei miei ragazzi»

18/02/2013 09:11

 
IL RUOLO DEL GRECO  non va considerato un gregario. Il difensore, 27 anni e titolare della Grecia, ha esperienza e personalità. Soprattutto assicura fisicità alla Roma. Contro la è stato la piacevole sorpresa della serata. Nella ripresa ha affondato a destra. ha dovuto sostituire Asamoah, in chiara difficoltà, ma nemmeno Padoin, entrando in corsa, è riuscito a frenare il greco scatenato. Può giocare anche a sinistra, come fa con la sua nazionale, ma preferisce l’altra corsia.
 
L’ALTRO PIRIS  A quanto pare è stato decisivo il voto di Burdisso per riproporre, anche contro la , la difesa a tre, nonostante il forfait di . Così Andreazzoli ha lavorato la settimana scorsa con Piris, assegnandogli la nuova posizione. Veloce e attento, il terzino ha capito come comportarsi.
 
IL RINGRAZIAMENTO DI  Il bosniaco, su , si è rivolto ai tifosi giallorossi: «Grazie a tutti per l’affetto mostrato, voi per noi siete fondamentali e uniti avremo senz'altro molte soddisfazioni. La squadra è unita e, come detto dal nostro capitano, piedi per terra e lavorare. Stateci vicini e dateci fiducia, noi faremo di tutto per ricambiare. Roma è unica... Abbraccio a tutti voi!». adesso si sente al centro del pianeta giallorosso. Con il nuovo ruolo è nel vivo del gioco. Un po’ quello che sta vivendo Marquinho, due volte titolare di fila anche per l’assenza di Balzaretti. E pensare che meno di un mese fa era stato ceduto al Gremio. Anche Lamela è soddisfatto per il compito che gli è stato assegnato. Ha lasciato la fascia destra per giocare dietro a Osvaldo, in posizione più centrale.