11/02/2013 08:32
Sabatini & De Rossi «Dobbiamo lavorare per mettere a posto le cose, poi faremo le nostre considerazioni dice il d.s. Sabatini . Oggi abbiamo giocato bene per larghi tratti, poi sono successe alcune cose in campo che non ho capito (il rigore, ndr). Andreazzoli a rischio? Non scherziamo: ha fatto tre allenamenti». De Rossi è amaro. «Dobbiamo cambiare rotta e io mi devo rimettere in forma, non faccio due-tre partite di seguito da settembre, la condizione non può essere quella dell'anno scorso o dell'Europeo. Si è sempre parlato di un'incompatibilità con Zeman ma queste sono tutte fantasie, un falso storico. Io con lui avevo un rapporto cordiale e civile. Certo, non mi faceva piacere andare spesso in panchina, non ero felice. Potevo essere un giocatore importante per lui come lo sono stato per altri allenatori e viceversa , invece non è stato così. Non posso credere ci fosse qualcosa di prevenuto, ci sono rimasto male per alcune dichiarazioni uscite fuori visto che con lui ho sempre avuto un rapporto educato. La rabbia dei tifosi? C'è troppa divisione. C'è gente che critica questa società qualunque cosa faccia, come prima criticava i Sensi al 2° posto».
Andreazzoli: gol regolare Detto che De Rossi benedice la difesa a tre («l'abbiamo fatta per subire meno e da questo punto di vista ha funzionato: non abbiamo meritato di perdere»), Andreazzoli spiega così: «Tutte le partite sono figlie degli episodi. Il gol annullato a Lamela mi sembrava regolare. Al di là del risultato sono molto soddisfatto, i ragazzi hanno fatto tutto quello che volevo. A Lamela ho chiesto più sacrificio e nel primo tempo siamo stati equilibrati. Ha fatto una grande gara. La Samp dal suo punto di vista ha meritato il risultato e forse noi siamo stati penalizzati. Purtroppo l'infortunio di Castan ci toglie qualcosa anche per il futuro, vedremo se cambiare modulo. In questo momento c'è solo delusione, ma meglio guardare avanti e pensare alla Juve. Sarà una gara molto importante». Per cuori forti.