Alla ricerca del De Rossi stile azzurro

30/03/2013 10:12

IL VERO - E’ quello che, un po’ faticosamente, la Roma sta ritrovando, con Andreazzoli che lo ha subito restituito ad un ruolo di guida indispensabile del suo centrocampo, chiunque sia il suo partner: il talentuoso , l’acerbo Tachtsidis o il maratoneta Bradley. (...)
 
DOLCE PALERMO - A Palermo poi, è legato uno dei ricordi più belli della carriera di Daniele: l’esordio in nazionale con il suo primo gol, decisivo, con la maglia azzurra. Era il 4 novembre del 2004, la partita, Italia-Norvegia di qualificazione ai mondiali, finita 2-1 per gli azzurri proprio al Barbera. Daniele si era appena laureato campione d’Europa Under 21 a Bochum, in Germania e, promosso da Lippi avrebbe poi galoppato con gli altri magnifici azzurri verso il titolo mondiale del 2006. (...)
 
L’AFFETTO - Un gol, una prestazione più che positiva, magari decisiva, restituirebbe Daniele anche all’affetto dei tifosi romanisti, che in qualche frangia avevano cominciato a perdere una piccola quota di fiducia nei confronti del vice capitano, soprattutto dopo le dure parole di Zeman dello scorso autunno quando il boemo, accomunandolo con Osvaldo, gli rimproverò di pensare più ai fatti suoi che alla Roma. (...)
 
LO SNODO TATTICO - Nella nuova camaleontica versione andreazzoliana, la Roma gira comunque intorno a . Che ne è il perno equilibratore. Non più esposto ai contropiede tanti-contro-pochi di zemaniana memoria, Daniele è tornato a essere la riconosciuta diga umana davanti (e dentro quando ce n’è bisogno) alla difesa e il primo uomo per l’impostazione. Cambiano in questo senso le responsabilità: con ha la soluzione vicina (come con Pizarro) delegando in molti casi la fase creativa. (...)