Cinque motivi per dirgli grazie

24/03/2013 10:07

Stekelenburg. A parte un paio di uscite incerte, l’olandese volante ha ridato sicurezza all’intero reparto arretrato. Andreazzoli gli ha restituito dignità e ruolo.

La difesa. Andreazzoli ha sposato quella a tre. Marquinhos, più Burdisso, più . La Roma incassa meno reti ed è più diligente sui calci piazzati. Se prima le partite erano quasi sempre da over - nel gergo degli scommettitori significa che complessivamente si segnano dai 3 gol in su - adesso tendono a essere da under.

è stato il secondo caso più grave (per ordine di gravità) della gestione Zeman. Ha raccontato Daniele: «Io col mister avevo un rapporto educato e cordiale. Certo, non ero contento di non giocare». Non c’era quell’armonia che c’è ora con Aurelio.

. Con Zeman faceva l’intermedio di centrocampo oppure uno dei due esterni d’attacco. Andreazzoli lo ha arretrato, spostandolo accanto a . si trova decisamente meglio. Se Stekelenburg era del Fulham, non contrattualmente ma col cuore,

Marquinho era del Gremio. L’intesa è saltata in extremis e per la Roma è stato un bene. Il brasiliano non è un fuoriclasse ma è instancabile, e Andreazzoli lo considera giustamente importante. Lui lo ha ripagato con delle ottime prestazioni e un gol con l’Atalanta.