Due numeri Uno di classe e umanità

20/03/2013 09:11



Ma i numeri e valori assoluti sarebbero nulla se dietro non ci fosse un personaggio di una sconfinata umanità da raccontare. Un talento, quello di , difeso da una forte carica di umiltà e di timidezza che lo rendono ancora più maestoso.


Capire vuol dire capire la Roma. Sono una cosa. Indissolubili. Inutile cercare di entrare in questo rapporto con argomenti convenzionali. (...)



E' l'immediatezza a rendere facile ogni cosa. La Roma di oggi potrà diventare una splendida realtà nazionale e internazionale compiendo il giusto cammino. Il capitano ha una visione chiara di quel che è la squadra e di dove potrà arrivare fino alla fine della stagione senza alimentare false speranze, ma sempre coltivando le massime aspettative.

Ha la stessa passione di quando ha cominciato e la ricorda proprio nel giorno della festa del papà. E' qualcosa che lo fa palpitare in ogni momento come quell'abbraccio dei figli in campo che gli hanno gridato con amore quanto sia forte il loro papà.