12/03/2013 09:01
LA SCELTA La dirigenza della Roma non ha ancora stabilito chi sarà lallenatore per la prossima stagione. Radiomercato racconta che Mazzarri non sarebbe ben visto dal ds Walter Sabatini e lipotesi che, a determinate condizioni, resti al suo posto Aurelio Andreazzoli non è così campata in aria. Tutto dipenderà da quanto accadrà da qui al termine della stagione, dieci gare di campionato - con lEuropa da centrare - più la Coppa Italia. Si racconta che a Trigoria stiano sperando fortemente che Aurelio riesca a dare un senso alla stagione e che, quindi, il rinnovo del suo mandato sia automatico e giusto. Dovendo pagare per un altro anno Zdenek Zeman, la scelta di Andreazzoli tranquillizzerebbe anche le casse sociali.
Fino a qualche settimana fa veniva accostato alla Roma il nome di Max Allegri, la pista era (è?) molto credibile solo che il recente rendimento del Milan ha rilanciato alla grandissima le quotazioni del tecnico livornese, sotto contratto con Silvio Berlusconi. Ecco perché ciò che un mese e mezzo fa sembrava possibile oggi lo è molto meno.
LA SORPRESA Detto che la Roma negli ultimi due anni ha sbagliato due allenatori, prima Luis Enrique e poi Zeman, va da sé che la scelta del prossimo allenatore sarà quanto mai ponderata. Ma se non si dovesse arrivare ad una soluzione al di sopra di ogni mugugno (lex laziale Mancini come verrebbe accolto?), non resterebbe che o confermare Andreazzoli oppure scegliere un altro tecnico-scommessa. E, in questo caso, il nome di Stefano Pioli (che piace tanto a De Laurentiis) sta rimbalzando con sempre maggiore frequenza. E Pioli, ricordando quanto accaduto nellestate del 2011 prima dellingaggio di Luis Enrique, è un nome molto caro al ds Sabatini.