30/03/2013 10:51
Prudenza Quindi, la parola chiave è equilibrio e il primo comandamento è non prenderle: «Dobbiamo stare compatti e aiutarci luno con laltro. Siamo consapevoli che la loro caratura tecnica è superiore alla nostra, ma è sullaspetto caratteriale che io faccio leva. Abbiamo lavorato bene in queste due settimane. Adesso bisogna che ognuno di noi tiri fuori quel qualcosa in più che finora è rimasto sul fondo». Sulle scelte ci sono due certezze: il modulo sarà ancora 3-5-2 ed il fatto che non è ancora tempo di esperimenti: «È importante aver recuperato giocatori come Barreto, Dossena o Miccoli, ma è il concetto di squadra che mi interessa, più dei singoli. Contro la Roma serve testa, corsa e personalità. Niente alibi. Col Milan ho visto qualcosa di buono, spero non si sia trattato di un episodio».
Il presidente Zamparini a metà settimana ha fatto visita alla squadra, raddoppiando il premio-salvezza. Un tentativo estremo, quasi disperato, quello del presidente rosanero di convincere i suoi giocatori che cè ancora margine per tentare limpresa: «Il Palermo per Zamparini è come un figlio ammalato e come ogni buon padre è corso a dare una carezza». I dubbi di Sannino riguardano Aronica-Garcia in difesa e la coppia dattacco: i favoriti restano Ilicic e Dybala con Miccoli e Boselli pronti a subentrare. «Dybala ha doti importanti, ma è stato catapultato in un campionato molto difficile. Paulo ha un futuro» che Sannino spera inizi già oggi.