04/03/2013 21:25
Che sono poi tre campionati, oltre il finale di questo, in cui è tornato in doppia cifra, dopo la pausa della stagione scorsa: solo 8 centri con Luis Enrique, interrompendo una serie di nove annate in cui nel mezzo infilò la Scarpa doro con 26 reti. La sua media di finalizzatore (0,43) richiederebbe 114 match per segnare 49 gol e timbrare il nuovo record, anche se, calcolando quella relativa agli ultimi 49 realizzati (0,45), ne basterebbero 108.
IL NUOVO CONTRATTO - «Totti è un asset strategico». La presa di posizione della proprietà è arrivata due mesi fa. Durante la tournée di Orlando, il ceo Italo Zanzi ha dettato la linea al dg Franco Baldini, invitandolo a lavorare al prolungamento dellintesa con il capitano. Lattuale accordo scade il 30 giugno del 2014. Da quel giorno partirebbe un altro contratto. Da manager.
Ma Francesco vuole continuare a fare il calciatore. Lo ha detto in pubblico più volte: «Sarò io chiamarmi fuori». Il capitano aspetta una chiamata dagli uomini di Pallotta che gli ha inviato i complimenti per i 225 gol. Nessuno ha mai affrontato il discorso con il giocatore che si augura di essere convocato prima della fine della stagione. Ne hanno parlato tra loro i dirigenti e lipotesi più realistica è un biennale fino al 30 giugno 2016 (1 più 1 per il club, due per il calciatore), tre mesi prima dei 40 anni del campione che, il prossimo 28 marzo, ne conterà 20 in A (appuntamento al Barbera, il 30 marzo, nella partita contro il Palermo alla vigilia di Pasqua).
LIDEA NAZIONALE - Il 28 aprile del 2004, a Genova, la Figc dedicò lamichevole contro la Spagna a Roberto Baggio che un mese dopo si ritirò. Roby era al Brescia e aveva compiuto 37 anni (Totti li festeggerà a settembre). Fu una convocazione-tributo, appoggiata dal ct Giovanni Trapattoni.
Prima di Baggio, proprio Piola fu lunico a ricevere un riconoscimento del genere (a Firenze, contro lInghilterra, il 18 maggio del 52). Se la Federcalcio decidesse di ripetersi con il suo campione del mondo, Cesare Prandelli direbbe subito sì. La prossima amichevole, il 21 marzo a Ginevra, è di lusso: contro il Brasile. Sarebbe lideale, ma i tempi sono troppo stretti.
LA FESTA DEL PAPA - Lemozione di Francesco, per ora, è in famiglia. Nella sorpresa che gli hanno fatto Cristian e Chanel. Domenica sera erano a casa, colpa della febbre della scorsa settimana. In mattinata avevano però ricevuto la tshirt con la scritta Sei forte papà da mostrargli al più presto.
Dopo il gol a Frey, i nonni materni hanno deciso limprovvisata, frenata momentaneamente dal pari di Borriello. I genitori di Ilary si sono presentati con i bambini allOlimpico a dieci minuti dalla fine. Per labbraccio più bello da regalare a papà Totti.