Andreazzoli: "Roma, vale più di tre punti"

08/04/2013 10:37

 
PALLOTTA PRESENTE E FUTURO «Il nostro presidente è venuto a farci visita in un'occasione speciale e questo ci riempie di soddisfazione. Con Pallotta non abbiamo parlato del mio futuro. A me interessa solo fare bene. Ci è venuto spontaneo parlare di quello che è il futuro immediato, del derby. Speriamo di dare noi a lui la soddisfazione che merita». Andreazzoli si augura di giocare un derby in undici, al contrario di ciò che è successo nelle ultime partite contro la Lazio. «Serve il controllo dei nervi. Se vai in inferiorità numerica non puoi pensare di avere dei vantaggi. È chiaro che chi non riuscirà a controllarsi avrà uno svantaggio certo». Il riferimento, inutile nasconderlo, è a : «Diciamo sempre che Daniele è un campione e come tale deve sapersi controllare in campo. Non ha avuto l'annata più felice della sua carriera ma ha la possibilità con il derby di riprendersi tutto e di confermare e dimostrare quello che dice da tempo il suo allenatore: cioè che è in netta ripresa ed è un giocatore sempre importante. Ha la possibilità di dimostrarlo a tutti quanti»
 
IL TREND NEGATIVO «È innegabile che la Lazio ha dimostrato di essere una formazione importante. È una squadra che stimo moltissimo anche per come è condotta dal suo allenatore, ma resta un’avversaria da battere. Non vedo una squadra più forte dell’altra. Penso alla mia, e le cose che ho visto fare mi danno un ottimismo incredibile. Anche la Lazio ha fatto cose importanti. Come mai “stecchiamo” ogni tanto? Ce lo domandiamo da sempre. È una situazione conosciuta. Non capita solo alla Roma. E, effettivamente, prima di Palermo la striscia positiva faceva ben sperare». Andreazzoli ci pensa, ci ripensa. La Roma è imprevedibile nel bene e nel male. «Non so cosa sia successo, avevamo preparato la partita con dovizia di particolari. Inutile dire i motivi, sembrerebbero scuse che non voglio accampare. Ad esempio, nei primi minuti abbiamo avuto difficoltà fisiche, cinque-sei giocatori non riuscivano a rompere il fiato. E nel derby? Purtroppo non posso assicurare che la Roma non sbaglierà l’approccio, non voglio prendere in giro nessuno». Andiamo bene... «Siamo certi di quello che vogliamo fare, di certo nessuno snobberà questa partita, ci mancherebbe». Appunto, ci mancherebbe.