Derby, si va verso la conferma del 26 maggio. Probabile l'anticipo alle 17

22/04/2013 18:33


Una scelta che più o meno media tra le richieste più importanti: quelle forze dell’ordine che chiedevano di giocare non in notturna (e le 17 permettono di arrivare prima del tramonto anche in caso di supplementari e rigori), quelle della Lega che non voleva cambiare la data prestabilita (vedendo una sconfitta dello Sport nello spostamento), quelle delle Tv che così potranno sul massimo dello share (sabato 25 c’è la finale di ).
Il solo sconfitto, al momento, è il sindaco Alemanno che da un mese a questa parte chiede lo slittamento per la concomitanza delle elezioni.



(...)



Nel frattempo dalla è già scattata la fase operativa del piano sicurezza. La gestione sarà capillare e programmata in ogni minimo dettaglio per evitare qualsiasi tipo di problema. La supervisione del piano sarà del Fulvio Della Rocca, che ha già chiesto ai suoi uomini un impegno sopra la norma: Roma per la finalissima avrà gli occhi puntati e dovrà essere all’altezza della situazione.




Già, perché l’allerta non riguarderà solo il prepartita e l’immediato postgara: questa volta chi vince la Stracittadina festeggerà per la vittoria di una coppa, quindi non mancheranno i caroselli che potrebbero – se alimentati dall’alcol – diventare vere e proprie scorribande. Per questo si sta valutando, con Prefettura e Comune, di vietare la vendita di alcolici per tutta la giornata. Altra contromisura per scongiurare il caos sarà la chiusura, dalla fine della gara, della Ztl del centro storico con i vigili a presidiare i varchi elettronici.

(leggo.it)

Si va verso la conferma della data del 26 maggio per la finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma, in programma all'Olimpico. La decisione del Prefetto è attesa nelle prossime ore, dopo che la Lega calcio consegnerà il piano di sicurezza richiesto nell'ultima riunione dell'Osservatorio, che tornerà a riunirsi mercoledì mattina. Per il nuovo appuntamento la decisione finale dovrebbe essere già varata, prende corpo l'idea di anticipare dalle 21 il fischio d'inizio alle 17.00

(ansa)