Derby stile Champions e tribuna per famiglie

24/04/2013 10:30

Weekend La domenica pomeriggio rappresenterebbe un compromesso tra le preoccupazioni del prefetto Pecoraro di giocare in notturna e l’esigenza degli organismi calcistici di evitare i giorni feriali (posto che il sabato prima c’è la finale di ). Perché i 90 minuti saranno il clou di una due giorni ricca di eventi e iniziative, che vedono nel weekend la collocazione ideale. Il piano organizzativo della Lega ha uno slogan eloquente: il derby è di chi lo ama. La grande novità è questa: nelle intenzioni degli organizzatori la Tevere dovrà trasformarsi nella «tribuna famiglie », con 3.600 posti da vendere in pacchetti agevolati a nuclei composti da due adulti fidelizzati e da due under 14 (un bambino non paga). Per farlo bisognerà agire come per - Man Utd: Olimpico diviso a metà, con curva nord ai tifosi della Lazio, a quelli della Roma, ma mescolanza di colori nelle tribune. Accetteranno le autorità di pubblica sicurezza? L’anno scorso per - imposero la divisione verticale: in questo modo il settore per le famiglie non avrebbe senso. Il piano prevede l’allestimento di un villaggio di intrattenimento per i tifosi allo Stadio dei Marmi, con animazioni, gonfiabili, distribuzione di gadget, e poi da lì un percorso di ingresso allo stadio dedicato e protetto.

Collaterali Al programma si aggiunge la Junior Tim Cup, il torneo per gli oratori che vivrà le fasi finali proprio all’Olimpico, sabato e domenica: le squadre saranno ospitate in un parterre in Tevere. L’inno prima della partita verrà cantato da un artista internazionale, nell’intervallo intrattenimento a sorpresa e dopo la premiazione festa coi tifosi all’Olimpico per la vincitrice. Per vivere il derby nel migliore dei modi la Lega ha pianificato una serie di iniziative propedeutiche: da spot e interviste a una partita di doppio (con un giocatore della Lazio e uno della Roma) durante gli Internazionali di tennis.