CASO OSVALDO - Premessa: Pablo Daniel non doveva chiedere il permesso alla società per recarsi a Londra con la sua fidanzata, gita fuori porta autodocumentata con le solite fotografie. Era squalificato, e lo staff tecnico non aveva fissato per lui sedute di allenamento o altro. Insomma, se Osvaldo invece che a Londra se ne fosse andato due giorni a Fregene, sarebbe stata la stessa cosa. Altro è la sua scelta, quella di non presenziare al derby. E stavolta Andreazzoli, che pure l’aveva sempre difeso, è andato giù abbastanza pesante: « Davvero non era in tribuna? Io non lo so, ma sarei stato felice se ci fosse stato» . Sottolineando così la differenza con giocatori come Balzaretti, ad esempio, che nonostante fosse indisponibile e tra i non convocati, era presente in tribuna e nello spogliatoio. (...)
DESTRO SCALPITA- Tutt’altro il percorso di Mattia Destro, che dopo aver saltato due mesi per l’infortunio e l’intervento al ginocchio, ha dimostrato di voler rientrare e di voler dare una mano per lo sprint finale. Il gesto di voler stare con la squadra a Palermo, nonostante non avesse alcuna chance di giocare, è stata molto apprezzata. Una settimana dopo Andreazzoli ne aveva annunciato una disponibilità part-time. L’infortunio a De Rossi gli ha schiuso le porte del derby: 41 minuti (che forse non aveva ancora tutti nelle gambe) per dimostrare che sì, è ancora abbastanza indietro come recupero di una condizione ottimale, ma che ci sta sicuramente con la testa e col cuore.
CHI IN CAMPO? - E’ sicuro che Andreazzoli tornerà a giocare con almeno una punta di ruolo. E tutto lascia credere che, proprio per quello che abbiamo scritto, la scelta cadrà proprio su Destro, che avrà nelle gambe una settimana in più di allenamento. Oppure verrà data l’ennesima, l’ultima chance all’argentino? In realtà la scelta finale sembra già fatta: Osvaldo sul mercato e Destro centravanti titolare per la prossima stagione. Ma resta difficile anche pensare che, a sette giornate dalla fine, la Roma debba rinunciare già da ora ad un ottimo attaccante (quando gli va e quando è in giornata) come Osvaldo. Non è un problema da poco. E’ sicuramente uno dei problemi che Andreazzoli dovrà risolvere in vista di Torino e delle partite successive.