30/04/2013 09:27
«Un bel gruppo», sintetizza il tecnico in tre parole. Ieri Andreazzoli è tornato nella sua città, Massa, per ritirare nella sala del consiglio comunale il premio Sportivo dellanno 2013, organizzato dallUnione Nazionale Veterani dello Sport. «Un riconoscimento ricevuto dalla e nella tua città natale ha più valore». Così ha ringraziato, pregando di evitare domande sulla Roma e sul campionato. Ma come sempre ha concesso uneccezione: «La Roma è un bel gruppo. Io per questa squadra ho fissato tanti obiettivi e li voglio raggiungere tutti».
(...) Oppure ancora, Andreazzoli parlava degli obiettivi che la Roma può pur sempre raggiungere in questo finale di stagione. Se il terzo posto con quattro giornate da disputare e sette punti di ritardo è una bella illusione da coltivare prima di addormentarsi, il quarto o il quinto sono raggiungibili e con essi la qualificazione allEuropa League senza la necessità di passare per la vittoria della Coppa Italia. Poi naturalmente la Coppa Italia medesima, in una finale impreziosita dallessere derby romano.
Di certo Andreazzoli già conosce il suo destino. Lo ha detto con chiarezza: «Io so che cosa succederà alla fine di questa stagione. Il mio rapporto con la società è stato franco e sincero sin dallinizio. Chi ha mai sostenuto che non mi aspetto la riconferma?». La riconferma è già avvenuta, tutto sta a vedere con quali compiti. (...)