Totti, c’è un tabù. Si chiama Pescara

21/04/2013 11:35

 
DOPPIO OBIETTIVO Oggi andrà a formare il tridente d’attacco insieme a Lamela e Osvaldo (favorito su , che viene dalle fatiche della partita di Milano di Coppa Italia — «viste le assenze dell’Inter, una passeggiata» l’ha definita Zeman, ex sia di Roma che di , al Tg3 — e che soffre anche di una leggera congiuntivite), in una partita che sulla carta sembra di una facilità disarmante. «Ma io temo moltissimo il proprio per questo — ha sottolineato il tecnico giallorosso Andreazzoli — perché magari ci si concentra su altre cose che non c’entrano nulla con la necessità di incrementare la classifica». Già, esattamente il doppio obiettivo di Francesco: mettere altri tre punti in cascina e rimpinguare quel bottino di 227 gol che lo portano a essere da solo alle spalle proprio di Piola nella classifica dei marcatori della A a girone unico.
 
QUANTO ENTUSIASMO  Del resto — ed è una sorpresa — domani all’Olimpico (dove la Roma segna da 38 gare consecutive) si va verso i 45-50mila spettatori, che considerando l’avversario, sono un’enormità. Ma la vittoria di Milano ha riacceso l’entusiasmo nella gente giallorossa. Anche se nella tifoseria non si parla d’altro se non del derby di coppa. «Dovrà essere una festa, ci sarà buon senso e troveremo un accordo su data e orario», ha detto ieri il prefetto Pecoraro. Parole a cui il sindaco di Roma, Alemanno, ha aggiunto; «Sarebbe opportuno anticipare la partita di una settimana». Non si può, il 19 maggio c’è , altra partita storica nei ricordi di . Intanto oggi c’è il e in panchina ci sarà Federico Di Francesco, figlio di Eusebio, ex Roma e amico di . Che ha un appuntamento in più.