DEDICATA AI TIFOSI - Quando è entrato in campo per un esausto Dodò,
Alessandro Florenzi ha capito subito che aria tirava. (...) in circa venticinque minuti è riuscito praticamente a fare di tutto, perfino il terzino su Cerci che lo puntava e cercava di superarlo con la sua velocità. Il suo ingresso in campo è stato determinante ma lui come al solito schiva i complimenti e anzi,
dedica la vittoria a quella pattuglia di tifosi, poco meno di un migliaio, che hanno incoraggiato i giallorossi per tutta la partita dal oro spicchio dei distinti. «
Sono contento perché sono tornati in trasferta dopo molto tempo (grazie alla nuova Card Away emessa dalla Roma, ndi).
Si meritavano questa soddisfazione. No, non è stato assolutamente facile vincere questa partita, nessuno ti regala niente, tanto meno questo Torino. Il gol sfiorato in contropiede? Mi sono gettato su quel pallone di Osvaldo ma lho mancato di un soffio. Ma non fa niente, la cosa più importante è che la Roma abbia vinto».